In occasione di Le Piazze dei Libri
"La stanza 49"
Efesto edizioni
Dialogano con l’autore Francesca Tofanari e Juri Corti
Attraversata con le lenti delle meravigliose città d’arte, si percepisce la decadenza malinconica
di un’Italia senza ideali in preda a squali rapaci pronti a mangiarsi tutto e un’umanità dolente che si trascina senza troppa convinzione.
2018. Flavio è un giornalista, frustrato negli affetti e nelle ambizioni, che galleggia nella sua vita prima di incontrare Alice, una giovane donna, sposata come lui, con una storia e un presente nebuloso. Flavio ha l’impressione di colmare finalmente i suoi vuoti esistenziali tramite un rapporto virtuale fatto di messaggi e parole infuocate ma, prima che i suoi desideri diventino realtà, lei scompare. La ricerca della donna trasforma la vita di Flavio in una catena di eventi dagli esiti imprevisti, tra Roma, Firenze e Venezia incontrerà personaggi di una borghesia corrotta e senza scrupoli dominata dalla banalità del male, attorno al misterioso ruolo di una stanza di un albergo veneziano: la numero 49. Attraversata con le lenti delle meravigliose città d’arte, si percepisce la decadenza malinconica di un’Italia senza ideali.
FABIO NOBILE È nato a Roma il 21/07/1970. Laureato in economia e commercio all’Università La Sapienza di Roma ha partecipato da giovanissimo ai movimenti studenteschi e svolto incarichi di dirigente politico. Tra il 2006 e il 2013 è stato consigliere comunale di Roma e consigliere regionale del Lazio. Attualmente è amministratore di una società privata. Ha pubblicato con Edizioni Efesto il romanzo Gli immorali