"Avanzi americani"
Aliribelli editore
Dialogano con l’autore Maurizio Gori e Massimiliano Scudeletti
«Esseri da preda, non c’è un momento in cui un animale non ne uccida altri: c’è chi è nato preda e chi è nato predatore. L’uomo è l’unico cui non è stato dato un predatore, eppure non può rifuggire la legge della reciproca distruzione degli esseri viventi: l’uomo ha il dovere di cacciare l’uomo. Per tutta la mia vita mi sono domandato come mai la fortuna, il destino, Dio, avessero deciso di farmi vivere questo inferno. Ogni giorno da quando sono nato mi domandavo cos’avessi fatto per meritarlo… Poi ho capito: non sono qui per essere punito, io sono la punizione.»
Vermont, 1986, Elizabeth Barrow, 17 anni, scompare nell’East End della cittadina di Burlington:verrà ritrovata dalle autorità, morta e violentata, due giorni dopo. Il detective in capo delle ricerche, Jack Morgan, veterano della guerra del Vietnam ed ex membro dell’FBI, chiama l’ufficio dell’investigatore Richard Collins, a sua volta ex membro e profiler dell’FBI, per ottenere supporto nella risoluzione di quello che è un caso spinoso e inquietante. Collins si troverà a scontrarsi con gli spauracchi che l’hanno portato a consegnare le sue dimissioni all’FBI, al fine di aiutare l’ex collega e amico Jack Morgan nelle indagini. La vicenda investigativa della coppia si alterna col punto di vista di un assassino folle e disturbato. Sarà una corsa contro il tempo, in cui i mastini della giustizia tenteranno di individuare e incastrare il responsabile dell’omicidio di Elizabeth Barrow e, dall’altra, un mostro in forma umana, cercherà in ogni maniera di far sua un’altra preda con cui far piombare Burlington nel terrore più puro.
Vittorio Parlanti, nato a Pistoia il 18 marzo 2004, ha conseguito la maturità presso il liceo classico Niccolò Forteguerri e attualmente frequenta la facoltà di Giurisprudenza all’Università degli Studi di Firenze. Appassionato di letteratura, classica e moderna, fin da bambino nel tempo libero si diletta in scrittura creativa. Patito di recitazione, melodramma, viaggi e trekking, Avanzi americani è la sua prima produzione e nasce come esito delle influenze e degli interessi che l’autore ha sviluppato nel corso della sua vita.
